Il bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro, ha elaborato le previsioni occupazionali di novembre e fino a tutto gennaio 2025. Ebbene: secondo questo studio, le imprese prevedono più di 427 mila assunzioni nel corso di questo mese e ne programmano circa 1,3 milioni per l’intero trimestre novembre 2024-gennaio 2025.
Rispetto all’anno precedente, si stima una leggera flessione con -3mila assunzioni previste nel mese (-0,7%) e -34mila assunzioni programmate per il trimestre (-2,6%), con andamenti differenziati a seconda dei settori ma si mantiene elevata anche la difficoltà di reperimento segnalata dalle imprese che coinvolge il 47,9% delle assunzioni programmate.
Fatto sta che a trainare la domanda di lavoro sono le imprese dei servizi con circa 307 mila lavoratori ricercati a novembre e 908 mila nel trimestre, segnando una crescita su base annua (+2,5% nel mese e +0,6% nel trimestre).
Aspettative positive si prevedono soprattutto per turismo e commercio, comparti che programmano rispettivamente 82 mila e 72 mila assunzioni.
Più incerte le previsioni dell’industria che è alla ricerca di 121 mila lavoratori nel mese e 360 mila nel trimestre, con una flessione rispetto a un anno fa (-8,0% rispetto a novembre 2023 e -9,9% sull’analogo trimestre 2023). Le imprese manifatturiere prevedono di assumere circa 78 mila lavoratori nel mese (-9,9% rispetto a un anno fa) e circa 239 mila nel trimestre (-12,5%), mentre le imprese edili sono alla ricerca di oltre 43 mila lavoratori a novembre (-4,3%) e 122 mila nel trimestre (-4,3%).
Il tempo determinato si conferma la forma contrattuale maggiormente proposta con 237 mila unità, pari al 55,5% del totale a cui seguono i contratti a tempo indeterminato (82 mila, 19,2%).