Quando si sente ripetere “beato te, che lavori nel pubblico…” sentiamo un giudizio fondato oppure basato su un luogo comune? Di certo, fa pensare un dato che arriva dall’associazione artigiani di Mestre. Secondo uno studio della Cgia su dati Inps, infatti, i dipendenti pubblici sono più cagionevoli dei colleghi che lavorano nelle imprese private.
E’ una tendenza storica, sostiene sempre la Cgia di Mestre, che trova una ulteriore conferma anche dalla lettura delle statistiche relative alle assenze per malattia degli ultimi sette anni.
In questo periodo, infatti, l’incidenza percentuale degli assenti per ragioni di salute sul totale dei lavoratori del comparto è quasi sempre stata superiore tra gli statali che tra i dipendenti del privato. Solo in due occasioni, nel terzo trimestre del 2021 e del 2022, periodi post-pandemia quindi, la situazione si è capovolta.
In linea di massima, per entrambi i settori, il picco minimo di assenze per malattia si verifica stabilmente durante i mesi estivi (luglio-settembre), mentre la soglia massima viene quasi sempre raggiunta in pieno inverno (gennaio-marzo). E’ solo una questione di riguardarsi bene dai malanni stagionali?