Secondo la Cgia di Mestre, anche focalizzando l’attenzione sulle tredicesime si evince che le differenze retributive tra i lavoratori dipendenti privati del Nord e i colleghi del Sud sono evidentissime: se i primi percepiscono una busta paga di circa 2mila euro lordi al mese, quella dei secondi, invece, sfiora i 1.350. In buona sostanza nel […]
Perché i giovani sono sempre alla ricerca di un lavoro migliore? La prima causa è lo stipendio, che ritengono insufficiente. A evidenziarlo è un sondaggio di Antonio Noto per il Sole 24 Ore. I ragazzi fra i 18 e i 34 anni, quindi rifiutano un lavoro o si guardano intorno alla ricerca di un nuovo […]
Con l’estate che sta volgendo al termine, si può già fare un calcolo su quanta ricchezza e quanto lavoro ha portato il turismo in Italia? Secondo i dati Istat, dal 2015 ad oggi, i prezzi del settore dei servizi di alloggio e ristorazione sono aumentati del 21,9%, mentre le retribuzioni del 5%. Senza considerare che […]
È bastato che l’Ocse pubblicasse i dati sul reddito reale disponibile delle famiglie italiane perché la premier Giorgia Meloni, la ministra Marina Calderone e ben 21 parlamentari di Fratelli d’Italia cominciassero a celebrare, per dirla con Giacomo Leopardi, “le magnifiche sorti e progressive” del Paese. Prendendo in prestito le parole di un altro illustre esponente […]
La battaglia contro l’inflazione sta cominciando a dare i primi frutti: la retribuzione oraria media tra gennaio-giugno 2024 è cresciuta del 3,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche nel secondo trimestre del 2024, come già nei due trimestri precedenti, nel privato la crescita tendenziale delle retribuzioni contrattuali è stata più elevata di quella dell’inflazione. […]
L’Employment outlook 2024 dell’Ocse dà all’Italia un primato assai poco invidiabile: il nostro è il Paese che ha avuto il calo più forte dei salari reali: all’inizio del 2024, erano ancora sotto del 6,9% rispetto al quarto trimestre 2019, il priodo pre-pandemia. Si tratta dei dati peggiori per l’area euro. Solo Repubblica Ceca e Svezia […]
Il 35% degli under 30 italiani si dice pronto a lasciare il nostro Paese per inseguire salari e stipendi più alti. La “generazione Z”, che dovrebbe fare la fortuna dell’Italia e della sua industria, rischia di sfuggirci di mano. Per un lavoro più gratificante, addirittura l’85% dei nostri giovani mette nel conto la possibilità di […]
Secondo l’Osservatorio JobPricing, gli italiani sono sempre più insoddisfatti dei loro stipendi. E tra coloro che ricevono esclusivamente una retribuzione fissa, questo sentimento è ancora più diffuso. In un contesto dove l’inflazione continua a erodere il potere di acquisto, nonostante un aumento medio delle retribuzioni dell’1,8%, più della metà dei rispondenti indica che la propria […]
Giorgia Meloni aveva promesso di abbassare le tasse. Ma, almeno finora, le cose non sono andate così. Il massimo che il Governo è riuscito a fare è stato confermare il taglio del cuneo fiscale annuale voluto da Mario Draghi. Ma tant’è: nonostante questo, l’Italia continua ad occupare anche nel 2023 i posti alti nella classifica […]
Relazioni industriali e potere d’acquisto: un cambio di paradigma per l’economia circolare
Le relazioni industriali, tradizionalmente focalizzate sulla definizione delle retribuzioni e dei benefit per i dipendenti, stanno affrontando ( o dovrebbero affrontare) una nuova sfida nel contesto economico attuale. L’attenzione, più che sul “giusto salario”, dovrebbe concentrarsi sul potere d’acquisto reale dei lavoratori e sulla definizione di prezzi più accessibili per i consumatori. Questo cambio di […]
Claudio Armeni