
La transizione ecologica rimane una delle leve dello sviluppo futuro. Per questa la categoria dei periti industriali si è detta “in prima linea”. In una nota, i professionisti del settore hanno sottolineato come “da anni ci misuriamo in quest’ambito, tanto da aver donato la progettazione di Comunità energetiche rinnovabili (Cer) in contesti di svantaggio sociale ed economico”.
Proprio dall’evoluzione di quest’esperienza, è nata PerCerTo (Periti Cer Total organization), una piattaforma unica nel suo genere: una cooperativa per azioni concepita per semplificare la creazione delle comunità energetiche e fornire un aiuto concreto per la svolta del Paese grazie alle rinnovabili. Ad annunciarlo è stato il presidente del Consiglio nazionale dei periti industriali e di PerCerTo Giovanni Esposito, nel corso di un evento presso Caseitaly Expo a Bergamo.
“Contestualmente allo sviluppo delle Cer, l’Italia deve puntare sull’idrogeno come vettore energetico in grado di portarci ad una mobilità green e sostenibile. Il mondo dei periti industriali si sta impegnando su questo fronte”, ha incalzato il numero uno dei professionisti.
Il convegno, si legge inoltre in una nota, “ha rappresentato un momento di confronto tra esperti, istituzioni e professionisti del settore, con particolare attenzione al modello delle Comunità energetiche rinnovabili e alle nuove soluzioni di building automation. L’evento ha ribadito come l’efficientamento energetico e la transizione ecologica necessitino di un approccio sinergico tra professionisti, istituzioni e imprese”.
Il Consiglio nazionale dei periti industriali, si è infine evidenziato, “continuerà a promuovere iniziative e progetti innovativi per sostenere la crescita delle Cer e favorire un modello di sviluppo sostenibile”.