La produttività è il grande cruccio del sistema-Italia. Cosa prevede, allora, la legge di Bilancio per migliorarla? Sono cinque i punti in cui interviene. Il primo riguarda i premi di produttività; il secondo la locazione esentasse ai dipendenti; la terza il fringe benefit; la quarta la sicurezza sul lavoro e la quinta il trattamento integrativo.
Iniziamo dal primo punto, i premi di produttività: è stata prorogata per il 2025, 2026 e 2027 la riduzione dal 10 al 5% dell’imposta sostitutiva dovuta sui premi di risultato o quote di utili dell’impresa. I beneficiari saranno i lavoratori del settore privato con contratto di lavoro dipendente a termine o a tempo indeterminato, con reddito da lavoro dipendente, nell’anno precedente, fino a 80 mila euro.
Per quanto riguarda la locazione esentasse ai dipendenti, le somme erogate e/o rimborsate dai datori di lavoro ai dipendenti per il pagamento di canoni di locazione e spese di manutenzione di fabbricati locati, per i primi due anni dall’assunzione, sono esentasse (ma non esenti anche a fini contributivi) nel limite di 5000 euro annui. I beneficiari sono i dipendenti assunti a tempo indeterminato nel 2025, con reddito da lavoro dipendente fino a 35000 euro nell’anno precedente l’assunzione, che si trasferiscono nel comune di lavoro, a più di 100 chilometri di distanza.
Capitolo fringe benefit: sono stati innalzati nel triennio 2025/2027 i limiti d’esenzione (da tasse e contributi): 1000 euro a tutti i lavoratori dipendenti; 2000 a quelli con figli. L’esenzione riguarda i beni ceduti e servizi prestati, nonché le somme erogate o rimborsate per pagare le utenze domestiche del servizio idrico, dell’energia elettrica e gas naturale, delle spese per la locazione dell’abitazione principale o interessi sul mutuo dell’abitazione principale.
Per la sicurezza sul lavoro, c’è una novità ma operativa dal 2026: saranno incentivati gli screening sanitari nei luoghi di lavoro per la prevenzione di malattie cardiovascolari e oncologiche , nonché le relative campagne di formazione e informazione e la dotazione di defibrillatori semiautomatici e automatici (Dea).
Infine, il trattamento integrativo. Su questo fronte, c’è l’erogazione di un trattamento integrativo speciale, esentasse, pari al 15%delle retribuzioni corrisposte per lavoro notturno e straordinario nei giorni festivi . Operatività: dall’1 gennaio al 30 settembre 2025. I beneficiari saranno i lavoratori di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e del comparto del turismo, inclusi stabilimenti termali, dipendenti del settore privato e titolari di reddito di lavoro dipendente, nel 2024, fino a 40 mila euro.