
Il 1° febbraio, l’Inps ha attivato la procedura online per la richiesta di pensione anticipata flessibile, che comprende Opzione Donna e Quota 103, secondo le nuove regole del 2024. Tale procedura consente di presentare domande per la “Pensione Anticipata Opzione Donna” e la “Pensione Anticipata Flessibile Quota 103” in base ai requisiti stabiliti dalla Manovra 2024.
L’Inps ha aggiornato il sistema online per consentire la presentazione delle richieste per entrambe le formule. Le domande possono essere inviate tramite il sito web dell’INPS utilizzando SPID di Livello 2, CNS o CIE, oppure attraverso i servizi telematici degli Istituti di Patronato o chiamando il Contact Center.
Per quanto riguarda Opzione Donna nel 2024, i requisiti anagrafici sono stati modificati. Ora è necessario avere 61 anni e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023. Tale requisito si riduce a 60 anni con un figlio e a 59 anni con due o più figli. Opzione Donna 2024 è limitata a diverse categorie, tra cui lavoratrici disoccupate, licenziate, dipendenti di imprese in crisi, lavoratrici che assistono persone con handicap grave, e lavoratrici con riconoscimento di invalidità civile almeno al 74%.
Per la pensione anticipata contributiva del 2024 per le donne, la Manovra ha modificato il requisito di età per gli uomini (64 anni) e ha previsto sconti per le donne in base al numero di figli.
Quanto a Quota 103, per coloro che soddisfano i requisiti dal 1° gennaio 2024, è richiesto un’età di 62 anni e 41 anni di contributi versati, con un ricalcolo contributivo dell’assegno e un importo non superiore a 4 volte il minimo INPS fino all’età per la pensione di vecchiaia. La finestra mobile per la prima decorrenza utile si estende a sette mesi per i lavoratori del settore privato e a nove mesi nel pubblico impiego.