
Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.
La massima di Henry Ford ben si adatta ad un consuntivo (sintetico, per carità) di questi primi dodici mesi di attività de Il Mondo del Lavoro, per realizzare un quotidiano in grado di dare voce a temi come innovazione, sicurezza e diritti sul fronte dell’occupazione.
Se ne sono accorti, nel corso di questo anno – intenso, faticoso, entusiasmante – i nostri giornalisti e i collaboratori, i tecnici, i fotografi, i video operatori, i grafici, gli amministrativi e tutto quell’universo di professionalità che gira intorno ad una redazione.
Ma, soprattutto, il nostro direttore editoriale, Raffaele Tovino che, con coraggio, ha voluto sfidare i tempi di profonda crisi che attanagliano il settore dell’informazione, per investire in questo progetto. E i numeri gli stanno dando ragione se, come certificato dai report, crescono giorno dopo giorno lettori, inserzionisti e consensi intorno a questo giovane e vivace prodotto che vuole parlare, con chiarezza e semplicità, anche ad un pubblico più lontano da tecnicismi.
Ogni giorno “sul pezzo” per spiegare, cifre, dati e voci alla mano, fenomeni come un bilancio demografico sempre più rosso, solo in parte compensato dagli immigrati, che erode quella che è la vera ricchezza di un popolo: il suo futuro. Per seguire le misure allo studio del Governo (ma in fretta, non c’è più tempo) per tentare di ridurre l’incidenza e la gravità degli infortuni sul lavoro, una strage continua e spesso silenziosa. Per spiegare il superbonus per il lavoro annunciato in queste ore (ne parliamo qui), con una importante deduzione per chi assume giovani, donne, fragili ed ex percettori del reddito di cittadinanza.
Oggi è la Festa del Lavoro.
Quindi, come ha ricordato il Presidente Sergio Mattarella, la Festa della Repubblica, che i costituenti hanno voluto fondare proprio sul lavoro. Elemento base della nostra identità democratica e legato, in maniera indissolubile, alla persona, alla sua dignità, alla sua dimensione sociale, al contributo che ciascuno può e deve dare alla partecipazione alla vita della società.
Buon Primo Maggio.
Buon compleanno a noi.