Quanto vale l’economia sommersa in Italia? L’Istat ha calcolato che nel 2022 il valore dell’economia non osservata è cresciuta di 17,6 miliardi, segnando un aumento del 9,6% rispetto al 2021.
L’economia sommersa (ovvero al netto delle attività illegali) si attesta a poco meno di 182 miliardi di euro, in crescita di 16,3 miliardi rispetto all’anno precedente, mentre le attività illegali sfiorano i 20 miliardi. Di conseguenza, si è stimato che le unità di lavoro irregolari sono 2 milioni 986mila, stabili rispetto al 2021.
Una cifra considerevole, ma significativa. Del resto, basti pensare che il bilancio di una maxi operazione eseguita dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Macerata, proprio in questi giorni, ha dato questi risultati: venti titolari di azienda denunciati, tredici attività sospese, 62 lavoratori in nero scoperti e oltre 150mila euro di sanzioni.
In particolare, riferiscono le cronache, i controlli hanno interessato cantieri edili di medie e grandi dimensioni, quelli che stanno operando nella ricostruzione dopo il sisma del 2016, con attività di riconsolidamento e ristrutturazione, sia privati che pubblici.
E particolare attenzione è stata posta per ciò che attiene la normativa relativa alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, all’installazione dei ponteggi metallici fissi, alle aperture nel vuoto con rischio di caduta dall’alto, alla presenza dei parapetti, alle violazioni dei requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro in genere, alle inidoneità delle opere provvisionali e alla viabilità di cantiere. E, ovviamente, anche la posizione delle figure professionali operanti in cantiere, la verifica delle condizioni di sicurezza delle lavorazioni delle imprese esecutrici e la verifica della documentazione in materia di sicurezza delle ditte operanti.
