
Per favorire il ricambio generazionale nelle piccole e medie imprese, dal primo gennaio 2026 al 31 dicembre 2027, i lavoratori di aziende fino a 50 dipendenti, con requisiti idonei ad andare in pensione di vecchiaia e anticipata entro il 2028, potranno accedere ad un regime incentivato.
E’ quanto prevede una norma contenuta nel primo disegno di legge annuale sulle pmi, approvato in Consiglio dei ministri, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane, incentivando l’aggregazione, l’innovazione del sistema produttivo e l’accesso al credito.
Al fine di incrementare l’occupazione giovanile, il ddl contiene una disposizione sulla “staffetta generazionale” nelle imprese, che mira a liberare in anticipo nuovi posti di lavoro mediante un sistema di pensionamento flessibile, “che consenta al lavoratore anziano una migliore conciliazione vita/lavoro – si legge nel provvedimento – e, al contempo, attui il trasferimento delle competenze professionali a favore di giovani lavoratori assunti in sua parziale sostituzione”.
Viene quindi introdotto,un sistema di trasferimento generazionale con part-time incentivato per l’accompagnamento alla pensione e assunzioni agevolate di giovani under 35, garantendo così il passaggio di know-how. Il neoassunto potrà sostituire integralmente la posizione lavorativa del lavoratore anziano, una volta cessato il rapporto di lavoro di quest’ultimo.
Il testo, che costituisce il primo intervento organico in materia, introduce e disciplina una serie di misure di favore per affrontare le principali sfide operative che interessano le piccole e medie imprese in relazione, tra l’altro, anche agli eccessivi oneri amministrativi, alle difficoltà di accesso ai finanziamenti agevolati e al credito delle banche e al rafforzamento della competitività.
Tra le misure previste, l’assegnazione di risorse per sostenere programmi di sviluppo di pmi appartenenti alla filiera della moda, modifiche in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, l’introduzione della definizione degli operatori del settore HO.RE.CA. e la definizione della disciplina sul contrasto alle false recensioni online rilasciate con riferimento a prodotti, prestazioni e servizi offerti dalle imprese della ristorazione e del settore turistico situate in Italia.