Quanto pesa il cuneo fiscale sui redditi da lavoro (nonostante le promesse elettorali)

L'Italia resta uno dei Paesi Ocse dove la differenza tra salari lordi e netti è maggiore. Anche se Francia e Germania fanno ancora peggio

Giorgia Meloni aveva promesso di abbassare le tasse. Ma, almeno finora, le cose non sono andate così. Il massimo che il Governo è riuscito a fare è stato confermare il taglio del cuneo fiscale annuale voluto da Mario Draghi. Ma tant’è: nonostante questo, l’Italia continua ad occupare anche nel 2023 i posti alti nella classifica […]

Schiscetta o bar: ecco le abitudini degli italiani in pausa pranzo

L'indagine di Bva Doxa su un campione di mille dipendenti

Come risolvere il dilemma della pausa pranzo? A sorpresa, sono più i meridionali che i lavoratori del Centro Nord e scegliere la schiscetta. Il recipiente a chiusura ermetica portato da casa è preferito a qualsiasi altra soluzione da chi è originario del Sud. Per loro, è meglio anche del panino presso il bar più vicino […]

Donne, giovani e Zona Economica Speciale del Sud: ecco i bonus lavoro

Oltre a queste misure c'è anche il nuovo pacchetto di incentivi per spingere l’autoimpiego e un intervento pensato per favorire la riconversione occupazionale del personale delle grandi imprese in crisi

L’Italia si conferma il Paese dei bonus: questa volta, per favorire l’assunzione di donne, giovani e per sostenere l’occupazione nella Zona Economica Speciale del Mezzogiorno. Tutti che si aggiungono a un pacchetto di incentivi per spingere l’autoimpiego e a un intervento ad hoc pensato per favorire la riconversione occupazionale del personale delle grandi imprese in […]

Lavoro, la super deduzione del Primo Maggio

Il decreto del Governo Meloni che prevede una quota deducibile fino al 130%

Il primo maggio di quest’anno è caratterizzato dal decreto interministeriale che sblocca la super deduzione sulle assunzioni: esso prevede una quota deducibile del costo del lavoro pari al 120%, maggiorata al 130% per specifiche categorie di lavoratori quali giovani, donne e soggetti già beneficiari del reddito di cittadinanza. La deduzione si applica a tutte le […]

Giovani, forti e sorprendenti: ecco dove le startup crescono di più

Dietro la Lombardia e il Lazio, si piazza la Campania con una storia emblematica: quella di Sensoworks. Fondata da un ingegnere napoletano nel 2020 all'indomani della tragedia del ponte Morandi, già sfiora il milione di fatturato. E dà lavoro (per ora) a undici persone

Quali sono le regioni italiane in cui le startup crescono di più? La classifica, stando ai dati del Registro delle imprese delle Camere di Commercio, non è senza sorprese. La regione più fertile si conferma essere la Lombardia con 3.454 imprese innovative, pari al 27,7% del totale nazionale. Ma a seguire ci sono il Lazio, […]

Non solo robot: il Food&Beverage ha bisogno di 343 mila lavoratori (in carne e ossa)

La stima dell’Osservatorio Assolavoro Datalab dopo il caso di Sorrento dove hanno smesso di cercarli e si sono affidati all'Intelligenza Artificiale

C’è chi, come a Sorrento, ha deciso di tagliare la testa al toro e, anzichè continuare a cercarli, ha deciso di investire 36 mila euro per comprare dei robot capaci di svolgere le loro stesse mansioni. Ma, in tutt’Italia, in vista della bella stagione, quanti camerieri, chef, addetti di sala e, più in generale, esperti […]

All’Università di Venezia si va a lavorare con il cane e il gatto

L'iniziativa del rettore Benno Albrecht: secondo molti studi, la presenza degli animali domestici riduce lo stress, aumenta la produttività, stimola la creatività, favorisce la socializzazione e genera empatia tra colleghi

In ufficio con il cane o il gatto di casa? Perché no? L’università Iuav di Venezia non ha trovato controindicazioni a questa novità e quindi ha lasciato ai suoi dipendenti il via libera. Con questa iniziativa, l’ateneo riconosce il potenziale positivo della presenza degli animali domestici sul luogo di lavoro e negli spazi accademici. Del resto, […]

Lavoro e giovani: come le diseguaglianze territoriali e di genere fanno (ancora) la differenza

Il tasso di disoccupazione tra i 18 e i 29 anni registrato nel 2023 è del 16,6%, in diminuzione rispetto al 17,8% del 2022. Ma si va dal 35,5% della Calabria al 4,2 della Provincia autonoma di Bolzano (che fa meglio della Germania)

Rispetto a un tasso di disoccupazione nazionale del 7,5%, il tasso di disoccupazione dei giovani da 18 a 29 anni registrato dall’Istat nel 2023 è del 16,6 per cento. In diminuzione, certo, rispetto al 17,8% del 2022, ma pur sempre molto distante dal dato riferito a tutti i lavoratori. La media, peraltro, è influenzata da […]

Giovani e lavoro: buone notizie sul fronte occupazione

Il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile dell’Istat rileva, su base annua, un +1,4% di occupati fra i 25 e i 34 anni

Ci sono buone notizie sul fronte dell’occupazione anche per ciò che riguarda i giovani. Quelli fra i 25 e i 34 anni con un contratto sono in crescita e, per loro, aumentano anche i rapporti a tempo indeterminato. Sta di fatto che non mancano nemmeno i gap ancora da colmare. A ribadirlo è l’undicesima edizione […]

Il 25 aprile della Cgil: “Liberiamo il lavoro”

Parte oggi la raccolta firme per i referendum con l'obiettivo di eliminare ciò che resta del Jobs Act

Parte oggi, nel giorno della Festa della Liberazione, la raccolta delle firme per i quattro referendum promossi dalla Cgil per smantellare ciò che resta del Jobs Act. Lo slogan di questo 25 aprile del sindacato di Maurizio Landini è “Per il lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro ci metto la firma”. Oppure, molto più in […]