Si può perdere negli anni il ricordo dei tempi in cui si è lottato con passione e forza per ideali rivoluzionari? In cui la vita era scandita da eventi entrati poi nella storia di tutti? Forse sarebbe il caso di ricordare un po’ meglio quella storia. Non solo dal punto di vista generale, quello cioè della Storia con la maiuscola, quanto piuttosto della storia piccola, minuta, delle tante piccole storie di tante persone, militanti, città e territori che tutti insieme compongono poi la Storia con la maiuscola.
È quello che fa Gianni Solino nelle pagine di “Rosso di sera. Quando c’era Berlinguer”, edizioni La Meridiana: perché spesso è proprio in quel passaggio dalla minuscola, dalle tante minuscole, alla maiuscola, che si perde qualcosa, magari proprio il senso del tutto.
Il volume sarà presentato domani 14 dicembre, alle ore 17, presso la Domus Svelata, in via G. Cappabianca 14, a Santa Maria Capua Vetere, nel casertano.
L’incontro vedrà la partecipazione dell’autore. Al tavolo dei relatori, Gianni Cerchia, dell’Università degli Studi del Molise e Giuseppe Stellato, avvocato del foro di Santa Maria Capua Vetere.
Libri. “Rosso di sera. Quando c’era Berlinguer”: presentazione a Santa Maria Capua Vetere
Domani 14 dicembre, ore 17, Domus Svelata