
Novità in vista per chi è in cerca di lavoro: da settembre, per la prima volta in Italia, sarà operativo un sistema online che aiuterà a trovare un impiego, ma anche ad attivare percorsi personalizzati per trovare un’occupazione e a favorire processi autonomi di ricerca di lavoro e di rafforzamento delle competenze. Il nome è un po’ complesso: Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (con sigla Siisl). Ma promette di essere il futuro pilastro delle politiche attive in tema di occupazione.
Ma chi potrà accedervi in prima battuta? I richiedenti e i beneficiari delle due nuove misure che sostituiranno il Reddito di Cittadinanza: l’Assegno di Inclusione e il Supporto alla formazione e al lavoro (che debutterà anch’esso a settembre).
All’interno del nuovo sistema, ci saranno tre piattaforme. La prima sarà dedicata all’inclusione sociale e lavorativa per i richiedenti l’Assegno di Inclusione che riceveranno indicazioni per il primo appuntamento coi servizi sociali (da prendere entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, pena la perdita del sussidio). Vi accederanno anche coloro che riceveranno il Supporto alla formazione e al lavoro per avere informazioni circa i corsi di formazione.
La seconda piattaforma sarà quella del Sistema informativo unitario per i beneficiari del Supporto alla formazione al lavoro e dell’Assegno di Inclusione che detiene e gestisce le informazioni necessarie per la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.
La terza piattaforma, infine, sarà quella per il Patto per l’Inclusione e servirà a sostenere i soggetti più bisognosi di assistenza. Le novità principali consisteranno in link con i siti dei Comuni e delle altre piattaforme inerenti la ricerca di occupazione oltre che un rapporto sempre più stretto con scuole e università. I beneficiari del sussidio, i Comuni e i Centri per l’impiego potranno comunicare tra di loro in maniera più veloce e i dati del Siisl verranno poi utilizzati congiuntamente da Inps, Ministero del Lavoro e Anpal.