Se anche la politica è un lavoro, di quanti giorni di ferie beneficiano i nostri parlamentari?
Nel mese di agosto, le Camere si sono riunite spesso con l’obiettivo di sbrigare solo questioni burocratiche per arrivare ad approvazioni definitive prima del periodo della sosta estiva.
La Camera dei Deputati ha sospeso i lavori il 7 agosto. Li riprenderà tra la fine del mese di agosto e l’inizio del mese di settembre, a seconda delle necessità. Le commissioni parlamentari, invece, riprenderanno i lavori tra il 10 e il 13 settembre.
Più lunghi i tempi del Senato: come emerge dal sito ufficiale, ha tenuto l’ultima seduta l’8 agosto e riprenderà i lavori il prossimo 10 settembre.
A conti fatti, quindi, per Camera e Senato nazionali, le ferie oscillano ogni anno fra i 25 e i 35 giorni.
Sta di fatto, però, che, contrariamente a quanto potremmo pensare, le ferie dei parlamentari italiani sono tra le più brevi d’Europa.
Qual è la situazione negli altri Paesi europei?
In Francia, il Senato godrà quest’anno di 54 giorni di stop. Un discorso diverso va fatto per l’Assemblée Nationale, il Parlamento francese, che il Presidente Macron ha sciolto all’inizio del mese di giugno in seguito ai risultati elettorali europei e che ha tenuto la prima seduta dopo le nuove elezioni solo lo scorso 20 luglio: per essa, non si conosce ancora la data di stop e ripresa dei lavori.
In Spagna, le commissioni parlamentari del Congreso de los Diputados, ferme da fine luglio, riprenderanno a riunirsi il 3 settembre; il Senato, fermo da fine luglio, a fine agosto.
In Germania, sono oltre 2 i mesi di stop per il Parlamento, il Bundestag. Mentre il Senato, il Bundesrat, si fermerà per poco più di un mese.
Nel Regno Unito, infine, la House of Commons e House of Lords contano entrambe 34 giorni di ferie.