Serve un piano di integrazione per i rifugiati. Non basta accoglierli entro i nostri confini

Che cosa si può fare per gestire l’immigrazione in modo razionale ed efficace? Qualcosa si può fare, se si assecondano quanto più possibile le esigenze del tessuto produttivo senza cedere agli isterismi (e ai sovranismi) dei soliti noti.

In Italia arriveranno milioni di profughi dall’Ucraina, ecco perché replicare il progetto “Moldavia in Movimento” nel quale le imprese sono in prima linea per inserire i nuovi arrivati nel tessuto economico e sociale del Paese. Prima i siriani, poi gli afghani. E ora i cittadini ucraini. Scappano dalle atrocità delle guerre. Ma l’Unione europea è […]

L’impresa che piace a tutti? È quella capace di innovare

Che cosa si può fare per assicurare un equilibrato rapporto tra interessi aziendali e aspettative dei collaboratori? Occorre puntare su due leve, entrambe indispensabili. Primo: puntare sul dialogo come risorsa unitiva dello spirito aziendale. Secondo: investire sulla formazione professionale.

Certe strategie sono percepite dai dipendenti come un segno di salute. L’impresa che innova dà sicurezza ai lavoratori. L’assunto può sembrare scontato, ma non lo è affatto. Ne parlano quattro studiosi in un saggio pubblicato da lavoce.info. Mauro Caselli, Andrea Fracasso, Arianna Marcolin e Sergio Scicchitano, questi i loro nomi, focalizzano in una ricerca il […]

Via libera al salario minimo

A imporlo sono i dati sulla povertà lavorativa in Italia. Negli ultimi anni la sua incidenza è aumentata dal 10,3 al 13,2%, imponendo duri sacrifici soprattutto ai lavoratori autonomi e a quelli a tempo parziale.

Minimi salariali definiti per legge, strumenti per integrare i redditi dei lavoratori, incentivi per spingere le imprese a pagare stipendi dignitosi, più vigilanza sui dati comunicati alle Pubbliche Amministrazioni e revisione degli indicatori europei della povertà: ecco le cinque proposte elaborate dal gruppo di lavoro sugli interventi e sulle misure di contrasto alla povertà lavorativa. […]

Con tante Leggi la Sicurezza diventa Utopia

Che fare per ridurre questa inaccettabile tendenza? Desta interesse la proposta della “patente a punti”, lanciata dal sindaco Filca Cisl e poi ripresa dai leader di Cgil, Cisl e Uil. Si tratta di uno strumento che induce le imprese a lavorare in totale sicurezza e rende l’Inail protagonista di una rinnovata azione di prevenzione nei cantieri edili.

L’eco mediatica della scomparsa di Lorenzo Parelli, lo studente di appena 18 anni morto a seguito di un incidente in un’azienda friuliana, all’ultimo pomeriggio dell’ultimo giorno di uno stage per un progetto di alternanza scuola – lavoro, non si era ancora spenta quando nel giro di due giorno si sono susseguite con ritmo in calzante […]

La strage silenziosa delle morti bianche. Troppe regole ma pochi controlli

Nell’anno che ci ha lasciato, le vittime di questo dramma erano oltre mille e cento già a novembre. Il dato che emerge dalla somma dei casi di decesso sul lavoro negli anni tra il 2009 e il 2019 è spaventoso: circa diciassettemila.

Tra il 2009 e il 2019 hanno perso la vita diciassettemila lavoratori, più di mille solo nell’ultimo anno. Numeri spaventosi, bisogna intervenire: la proposta prevede che nei giorni immediatamente successivi l’apertura di un cantiere edile, l’Inail invii i suoi tecnici per certificare la bontà del sistema di sicurezza introdotto dall’impresa. “Basta morti sul lavoro”. L’ultimo […]