Il Governo Meloni ha approvato un nuovo pacchetto per la sicurezza sul lavoro. Il decreto passato in Consiglio dei ministri rafforza le misure per evitare incidenti in azienda e introduce premi per le imprese virtuose.
In particolare, ci saranno multe doppie per chi sarà trovato senza patente; un badge elettronico in tutti i cantieri; i controlli saranno rafforzati con 300 ispettori e 100 carabinieri in più; e in più, alla voce borse di studio, saranno dati ai figli superstiti dai 3 ai 7 mila euro.
Ma tant’é: il nuovo decreto prevede anche lo stop scuola-lavoro in attività ad alto rischio per gli alunni: le convenzioni stipulate tra scuole e imprese non potranno più prevedere attività di formazione scuola-lavoro nelle lavorazioni ad elevato rischio per gli studenti.
Contestualmente, l’Inail promuoverà nelle scuole campagne informative e progetti educativi dedicati alla diffusione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica.
“La formazione scuola-lavoro deve rappresentare un’occasione di crescita, non di rischio”, ha spiegato il ministro Giuseppe Valditara.
Per quanto riguarda le borse di studio da 3 a 7mila euro, si tratta di un fondo che corrisponderà agli orfani di vittime di incidente sul lavoro.
“Saranno previste borse di studio corrisposte annualmente per importi da 3mila a 7mila euro per frequentare corsi”, ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone.
Ma quanto costerà il decreto sicurezza? E’ stato calcolato che peserà per 900 milioni l’anno. “Ma porta a bordo misure molto ampie”, ha detto Calderone. Come dire: ne vale la pena.

