83 visualizzazioni 1 min 0 Commenti

Campania. Presidio di protesta degli operai forestali

Alla manifestazione è intervenuto Raffaele Tovino, segretario generale Sle

Ritardi fino a 5 mesi nei pagamenti degli stipendi e quasi 800 famiglie in gravi difficoltà. Accade in Campania, dove gli operai forestali di diversi enti delegati (Titerno-Alto Tammaro, Monte Santa Croce, Fortore, Calore Salernitano, Alburni, provincia di Salerno, Ufita) aspettano il pagamento degli stipendi e delle anticipazioni. Ritardi che il sindacato Sifus imputa alla Regione Campania.

Questa mattina, ma manifestazione di protesta che si è tenuta davanti alla sede dell’Assessorato all’Agricoltura, presso il Centro Direzionale di Napoli.

Una iniziativa che ha raccolto la disponibilità del Sindacato Lavoratori Europei, con il segretario generale, Raffaele Tovino, presente alla manifestazione.

“La partecipazione del Sle testimonia la piena solidarietà e il sostegno ai lavoratori forestali campani, che da mesi attendono il pagamento delle spettanze arretrate – ha spiegato il segretario Tovino – La gestione lenta e inefficace delle risorse regionali sta aggravando la condizione economica e sociale di centinaia di famiglie. SI impone un intervento immediato da parte della Regione Campania per sbloccare i fondi dovuti”.

Il Sle conferma il proprio impegno al fianco dei lavoratori, si legge in una nota, e la volontà di collaborare con le istituzioni per garantire il rispetto dei diritti, la puntualità dei pagamenti e la valorizzazione del lavoro forestale, essenziale per la tutela e la manutenzione del territorio.

Avatar photo
Redazione - Articoli pubblicati: 1

Redazione del quotidiano di attualità economica "Il Mondo del Lavoro"

Twitter
Facebook
Linkedin
Scrivi un commento all'articolo