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Job hopping, il segreto per avere stipendi migliori

Bisognerebbe saltare da un impiego all'altro molto frequentemente. Ma in Italia il lavoro viene mantenuto per una media di 12 anni

Circa la metà dei lavoratori italiani sarebbe disponibile più o meno a tutto pur di avere uno stipendio migliore, anche a fare le valigie e trasferirsi lontano dalla propria città d’origine. Sta di fatto che uno studio condotto negli Stati Uniti ha confermato che cambiare spesso lavoro è un modo per ottenere stipendi più alti. ⁠

È quanto riportato dall’istituto di ricerca americano ADP che, analizzando il triennio 2023, ha visto aumentare del 15,2% gli stipendi di chi ha cambiato lavoro almeno una volta nel corso di due anni Al contrario chi è rimasto nello stesso luogo di lavoro e ha chiesto e ottenuto un aumento, ha visto il proprio stipendio aumentare in media del 7,7%, la metà. ⁠

La tendenza a cambiare lavoro più volte e a distanza di poco tempo viene spesso definita con il termine “job hopping”.⁠
Al momento non possiamo dire se in Italia cambiare lavoro porta ad avere uno stipendio più alto. Solo un lavoratore su 8 è stato in qualche modo interessato dal job hopping e per questo i dati a disposizione per fare un paragone sono ancora pochi per prevedere l’impatto sugli stipendi. ⁠

Secondo l’OCSE, in media in Italia il lavoro viene mantenuto per una media di 12 anni, pratica molto diversa da quella del job hopping. Questo potrebbe anche essere influenzato dal fatto che la forza lavoro al momento è composta per lo più da persone non giovanissime che hanno vissuto un ingresso nel mondo del lavoro ben diverso da quello dei giovani d’oggi.⁠

Inoltre, secondo un sondaggio condotto da Deloitte, il 36% dei Millennials e il 53% dei Gen Z sarebbero disposti a cambiare lavoro entro due anni, se ricevessero un’offerta, e circa il 40% di Gen Z e Millennials accetta un nuovo lavoro sapendo che lo lascerà a breve e pianificando già quello successivo. ⁠

Tutti questi dati, letti insieme, suggeriscono che ai lavoratori il “job hopping” piace solo se offerto, cioè solo a fronte di una proposta ricevuta e non attivamente cercata. La stabilità lavorativa è ancora un obiettivo per molte persone appartenenti alle generazioni giovani e questo varia in base al settore lavorativo di riferimento, alla zona geografica in cui si vive e si lavora e a preferenze personali. ⁠

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Redazione del quotidiano di attualità economica "Il Mondo del Lavoro"

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