La fuga dei giovani dal Mezzogiorno non si arresta e continua a pesare sull’economia meridionale come una vera e propria emorragia di capitale umano. Ogni anno circa 134.000 studenti lasciano il Sud Italia per iscriversi a università del Centro-Nord, generando una perdita economica complessiva stimata in oltre 4 miliardi di euro. È quanto emerge dal focus Censis–Confcooperative “Sud, la grande […]
“Il Sud in questi ultimi tre anni è cresciuto, al di là delle continue narrazioni stereotipate, grazie ad una visione strategica unitaria e di lungo periodo messa in campo dal Governo Meloni fatta di investimenti pubblici e privati e non più da misure assistenziali. Non a caso nel Mezzogiorno, finalmente, i fondamentali dell’economia sono tutti […]
Ora che si sta creando il Dipartimento per il Sud per spendere meglio i fondi europei, è arrivato il momento anche di chiedersi quali risultati abbia portato la Zes unica: a due anni dalla sua istituzione, che impatto ha avuto sul Mezzogiorno? Nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla stessa struttura, si legge che i benefici che ha […]
Il Senato ha approvato con 91 voti favorevoli e 55 contrari il Dl che, oltre a dettare nuove disposizioni per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, istituisce il Dipartimento per il Sud presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e viene disposta la soppressione della Struttura di missione ZES. Il provvedimento attribuisce […]
In Italia gli occupati nel secondo trimestre restano sostanzialmente stabili rispetto al trimestre precedente e crescono di 226mila unità sull’anno; ma la crescita si concentra nel Mezzogiorno con 96mila persone al lavoro in più: così, secondo gli ultimi dati Istat, al Sud per la prima volta dall’inizio delle serie storiche nel 2004 si è superato il 50% del tasso di […]
Nel 2024 il Prodotto interno lordo è aumentato in modo uniforme nelle diverse aree del Paese, fatta eccezione per il Nord-est, che ha evidenziato una dinamica più debole (+0,2%, a fronte del +0,9% delle altre ripartizioni territoriali). Lo rileva l’Istat sottolineando che in media il Pil è cresciuto dello 0,7%. In termini occupazionali, il Mezzogiorno […]
L’Istat ha diffuso il suo ultimo rapporto annuale sull’Italia. L’istituto di statistica cosa dice a proposito del nostro mondo del lavoro? Beh, innanzitutto, che, nonostante la crescita dell’occupazione dal 2020, l’Italia registra il tasso di occupazione più basso tra i 27 Paesi che compongono l’Unione Europea: nel 2024 è pari al 62,2% tra 15-64 anni, […]
E’ vero che l’occupazione è al livello record del 62,8%, ma nel 2024, ha rilevato l’Istat, sono stati creati il 28% di contratti in meno rispetto all’anno precedente. Al netto delle cessazioni, 375mila contro 519mila. Come mai? Tra le cause, lo stop ai tre bonus per l’assunzione di donne, giovani e al Sud. Sono scomparse, […]
Buone notizie dal Sud: l’Istat ha misurato che nel 2023, a livello nazionale, l’input di lavoro complessivo, misurato in termini di numero di occupati, è aumentato dell’1,9%: una crescita che ha interessato tutto il Paese ma che è stata più sostenuta proprio nel Mezzogiorno. Il Nord-est ha mostrato un incremento leggermente superiore alla media nazionale […]

Perché lavorare al Sud significa ancora guadagnare di meno?
Non è un mistero: al Sud si guadagna meno che al Nord, spesso molto meno. Lo certificano i dati, oltre che l’esperienza di milioni di lavoratori. Ma perché questa differenza di salario resiste ancora nel 2025? E, soprattutto, come si può cancellare questa grave forma di disparità? Partiamo dai numeri. Secondo la Banca d’Italia, lo […]
Dario Montanari