La Scuderia cambia tonalità di base, piloti e team in pista con livrea bianco-rossa dedicata al campione austriaco
Un tuffo nella storia per celebrare uno dei simboli più amati della Ferrari. In occasione del Gran Premio d’Italia a Monza, la Rossa scenderà in pista con una livrea speciale bianco-rossa, pensata come tributo a Niki Lauda, tre volte campione del mondo e leggenda del Cavallino.
La scelta cromatica richiama la storica 312 T con cui l’austriaco conquistò il titolo nel 1975, riportando la Ferrari in vetta dopo undici anni di attesa. Non si tratta solo di un omaggio estetico, ma di un messaggio carico di significati: ricordare un pilota che, con coraggio e determinazione, seppe rialzarsi anche dopo il terribile incidente del Nürburgring nel 1976, diventando esempio di resilienza e passione.
Per rendere l’iniziativa ancora più suggestiva, non sarà soltanto la monoposto a cambiare volto. Anche Charles Leclerc e Carlos Sainz vestiranno tute dedicate, riprendendo i colori e lo stile degli anni Settanta. L’intero team di Maranello indosserà divise celebrative, trasformando il box Ferrari in un palcoscenico di memoria e orgoglio.
“È un tributo doveroso a un uomo che ha segnato la nostra storia – ha dichiarato il team principal Frederic Vasseur –. Lauda è stato non solo un campione straordinario, ma anche un punto di riferimento per la mentalità vincente che ancora oggi ispira la Ferrari”.
L’attesa dei tifosi a Monza è palpabile: l’abbinamento tra il mito della Rossa e il ricordo di Lauda promette un fine settimana dal forte impatto emotivo. In un circuito che è tempio della velocità e della passione italiana, il legame con la tradizione diventa ancora più potente.
Mentre la sfida sportiva con Red Bull e McLaren resta serrata, la Ferrari sceglie di aggiungere un valore in più: correre per onorare un campione che, con il suo carisma e la sua grinta, ha scritto pagine indelebili della Formula 1.
Il bianco e il rosso non saranno soltanto colori, ma il simbolo di una storia che continua a unire generazioni di tifosi. A Monza, tra il boato delle tribune e l’energia del pubblico, la Ferrari correrà con Lauda nel cuore.
