
Jannik Sinner vince il derby italiano contro Lorenzo Musetti e conquista la semifinale degli US Open.
Il numero uno azzurro si impone in tre set con un netto 6-1, 6-4, 6-2, mostrando solidità e lucidità nei momenti chiave.
Il match ha avuto poca storia. Nel primo set Sinner ha subito preso il controllo, aggredendo il servizio dell’avversario e chiudendo con un secco 6-1. Musetti ha provato a reagire nel secondo parziale, alzando il livello del suo tennis e tenendo meglio lo scambio da fondo. Nonostante i progressi, il break decisivo è arrivato sul 4-4, con Sinner che ha piazzato l’allungo per il 6-4.
Nel terzo set la differenza è tornata evidente. Sinner ha spinto con il diritto, ha servito con precisione e non ha lasciato spazi a Musetti, che ha progressivamente perso fiducia. Il 6-2 finale ha certificato il successo e l’accesso tra i migliori quattro del torneo.
Per Sinner si tratta della seconda semifinale Slam dell’anno, dopo quella a Wimbledon. Una conferma del suo percorso di crescita e della sua costanza ad alti livelli. Il prossimo avversario sarà deciso nelle prossime ore, ma l’altoatesino arriva al penultimo atto con energie intatte e un rendimento convincente.
Musetti, al contrario, chiude la sua corsa con un torneo comunque positivo. Arrivare ai quarti a New York rappresenta un passo avanti nel suo percorso e un segnale di competitività anche sui grandi palcoscenici.
Il derby azzurro, seguito con grande interesse in Italia, ha dimostrato il momento favorevole del tennis nazionale. Con Sinner protagonista a livello mondiale e Musetti in crescita, l’Italia può guardare con fiducia al futuro.